Tennis

Paolo Bertolucci, la profezia su Djokovic: "Quando si tireranno le somme"

Novak Djokovic? Si è reso conto che dopo le due recenti sconfitte con Jannik Sinner (in Coppa Davis e agli Australia Open, ndr), ha perso molte delle sue certezze. Nole ha capito che deve trovare nuovi stimoli, ha deciso di cambiare il proprio coach per trovare quella scossa necessaria per ripartire. Proverà a tornare ai suoi livelli nei prossimi tornei, ma l’ascesa dei nuovi talenti potrebbe segnare un cambiamento nel tennis mondiale: dopo le Olimpiadi di Parigi si potranno tirare le somme”. Commenta così Paolo Bertolucci, in una sua pungente riflessione sul numero uno al mondo. Da quando Sinner è cresciuto definitivamente, il tennista serbo è crollato piano piano, puntando a centellinare gli impegni per cercare di mostrare la miglior prestazione possibile. Niente Miami, torneo vinto proprio da Jannik, ma diretto a giocare l’Open di Montecarlo, dove ci sarà anche il 22enne altoatesino che oggi vive proprio nel Principato. 

Intanto, però, vedendo la classifica aggiornata Atp, Djokovic continua a scrivere record. In vetta c'è sempre Nole, che ha iniziato la sua 420esima settimana da numero 1 del mondo ed è diventato l'unico giocatore nella storia, sia a livello maschile che femminile, con più di 400 settimane all'attivo in vetta alla classifica. Allo stesso tempo è diventato anche il giocatore più anziano ad aver occupato il posto di numero 1 Atp.

 

Seguono poi Sinner, nuovo numero 2 al mondo al posto di Carlos Alcaraz (terzo) dopo la vittoria di Miami e Daniil Medvedev. Più indietro Alexander Zverev, Andrey Rublev, Holger Rune, Hubert Hurkacz, Grigor Dimitrov e Casper Ruud. Sono invece nove i giocatori italiani in top-100: Lorenzo Musetti è 24esimo, Matteo Arnaldi 59esimo e Lorenzo Sonego 59esimo. Nuovo best ranking per Luciano Darderi che, per effetto della semifinale all'Atp 250 di Houston, è diventato numero 63, 64esimo Flavio Cobolli, 76esimo Luca Nardi.