Silurato

Djokovic, parla l'ex coach Ivanisevic: "Se scompare...", scoppiato per Sinner?

Il divorzio, non annunciato, rumoroso e assai chiacchierato tra Nole Djokovic e il suo allenatore Goran Ivanisevic è la notizia dell'anno in questo di inizio del 2024 del tennis mondiale. Insieme, ovviamente, alla scalata inesorabile di Jannik Sinner nella classifica Atp, con i sorpassi a Daniil Medvedev e a Carlos Alcaraz con, da oggi, il primo posto del serbo al numero 1 nel mirino. E le due questioni, forse, non sono poi così scollegate. 

Joker, protagonista di un avvio di stagione assai deludente, si sta allenando a Montecarlo con Nenad Zimonjic ma è al lavoro con il resto del suo staff per trovare il sostituto dell'ex campione croato degli anni Novanta.

 

 

 

Da parte sua, Ivanisevic "scaricato" da Djokovic ha parlato lanciando un messaggio al suo ex giocatore, quasi un pizzino. "In questo momento Novak non ha bisogno di qualcuno che sia completamente nuovo. Immaginate che passino dieci giorni, Novak 'scompare' e il nuovo allenatore resti a chiedersi cosa stia succedendo (ride). Ho una teoria. Un balcanico può allenare chiunque, ma solo uno con la nostra cultura può allenare un giocatore balcanico". 

 

 

 

"Ziki - prosegue ancora nel suo ragionamento Ivanisevic - può aiutarlo in termini di tennis. Novak sa già tutto, ma sarà piacevole per lui sentire la stessa cosa da qualcun altro, che ha un approccio diverso. Ziki conosce molto bene la mentalità di Nole, hanno collaborato molto bene in Coppa Davis".