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Gigio Donnarumma, spiazzante Jannik Sinner: "A cosa giochiamo insieme"

Sinner è pronto alla semifinale venerdì contro Daniil Medvedev e intanto ha chiuso con una vittoria ai quarti contro il russo Thomas Machac con un netto 6-4 6-2. L’eventuale finale potrebbe essere quella contro Carlos Alcaraz, dopo la semifinale persa dall’italiano a Indian Wells e Sinner ha fatto capire che le cose potrebbero cambiare: “Questo è un torneo speciale per me, valido per tutte le occasioni — ha detto, lanciando il suo messaggio a Carlitos — Fisicamente mi sento bene, si tratta di competere quindi ci si allena duramente per essere in posizioni come queste. Questo per me è un torneo speciale perché qui ho fatto la mia prima finale 1000 e sono contento di essere tornato in semifinale”.

E sulla vittoria contro Machac, Sinner ha detto che “Thomas è un talento incredibile, velocissimo, anche fisicamente un tipo molto buono — le parole del 22enne —. Non sapevo tanto cosa aspettarmi oggi, ero un po’ circospetto nei primi game per cercare di capire quale tattica potesse funzionare. Vittoria netta? Il punteggio a volte può mentire, ma ho giocato bene i punti importanti”.

 

 

 

Sull’incontro gli Azzurri a Miami, Sinner ha detto “di essere già amico di Donnarumma, dato che a volte abbiamo giocato a Call of Duty insieme — le parole di Jannik —. Ora lo facciamo un po’ meno, ma siamo sempre stati in contatto, è davvero un bravo ragazzo. Cosa ho fatto durante l’incontro con la Nazionale? Ho parlato coi giocatori, è stato bello. Spalletti è molto gentile. Parliamo di un’esperienza incredibile per me, qualcosa di diverso rispetto al tennis. È bello stare in altri ambienti sportivi come il calcio, quando ne avrò la possibilità inoltre vorrei vedere una partita Nba“.