Sandro Tonali e le "50 puntate": sotto accusa anche in Inghilterra, altra stangata?

Si fa pesante anche in Inghilterra la situazione di Sandro Tonali. L'ex centrocampista del Milan, passato al Newcastle la scorsa estate, sta scontando una squalifica di 10 mesi per scommesse inflittagli alla Federcalcio italiana. Ora è stato deferito per lo stesso motivo da quella di Londra e rischia una nuova, pesante squalifica anche Oltremanica.

La Football Association gli contesta la violazione della regola sulle scommesse e lo accusa di aver puntato 50 volte sul calcio tra il 12 agosto e il 12 ottobre, anche su partite di Premier League. Occhio alla data: il 12 ottobre è il giorno in cui il 23enne di Lodi, cresciuto calcisticamente nel Brescia, si trovava in ritiro con la Nazionale a Coverciano. Proprio lì gli emissari della Procura di Torino titolare dell'inchiesta iniziata con le scommesse dello juventino Fagioli notificarono a lui e a Zaniolo (anche lui oggi in Inghilterra, all'Aston Villa) l'inizio dell'indagine. Di fatto, dunque, secondo quanto risulta alla Federcalcio inglese, Tonali avrebbe scommesso fino all'ultimo giorno. 

Tonali, grande protagonista dello scudetto milanista del 2022 e salutato dai tifosi rossoneri tra mille rimpianti al momento della sua cessione alle Magpies per poco più di 60 milioni di ero, ha tempo fino al 5 aprile per rispondere alle accuse. Il giocatore "continua a rispettare le indagini pertinenti e mantiene il pieno sostegno del club", ha fatto sapere il Newcastle in una nota.