Campione
Carlos Sainz, lo sfogo dopo il trionfo: "Prima il mancato rinnovo, poi 7 giorni a letto..."
Una vittoria semplicemente pazzesca, quella di Carlos Sainz al Gp di Australia di Formula 1. Lo spagnolo ritorna al volante dopo lo stop per l'operazione all'appendice, un ritorno al volante confermato soltanto poche ore prima della gara. E insomma, in condizioni fisiche che per ovvie ragioni non sono le migliori, strappa una clamorosa vittoria. Proprio lui, quel Sainz che già sa che dovrà lasciare la Ferrari al termine di questa stagione per far posto a Lewis Hamilton. Lo spagnolo si tiene alle spalle Charles Lecelerc, secondo, una doppietta Ferrari che fa letteralmente sognare i tifosi.
"Sto bene, non è stato facile fisicamente ma ho gestito il passo e le gomme. Gara dura, ma molto felice e orgoglioso di aver vinto davanti a Leclerc", ha commentato Sainz a fine gara. E ancora: "La vita è pazzesca, una montagna russa per tutto quello che è successo da inizio stagione, in Bahrain, l'operazione...", ha aggiunto riferendosi a questi ultimi mesi, davvero complessi, tra guai di salute e soprattutto l'addio forzato a Maranello, a quale nelle sue parole Sainz fa evidente riferimento.
Una vittoria, quella dello spagnolo, propiziata dal ritiro del cannibale Max Verstappen: prima il ferrarista lo sorpassa, dunque un problema ai freni costringe allo stop il campione del mondo Red Bull. "Al primo giro ho avuto l'impressione di potergli stare dietro, poi ha perso qualcosa e l'ho sorpassato. Poi ho visto i suoi problemi, peccato perché sarebbe stata una bella battaglia. Dal secondo giro ho capito che potevo vincere, ma i rischi sono sempre dietro l'angolo", ha commentato Sainz.
Sainz poi insiste ancora, e a ragion veduta, su se stesso: "Prima la notizia del mancato rinnovo di contratto con la Ferrari e allora ti prepari a fare la miglior stagione che puoi fare. Ti alleni arrivi in Bahrain (per la prima gara del Mondiale, ndr) e sali sul podio, e pensi che la tua stagione sia partita bene. Poi arriva questa appendicite e non so nemmeno quando potrò tornare a correre in Formula 1 e se tornerò in forma oppure no, e invece rientro subito e vinco", ha rimarcato. "Quando ho preso l'aereo per Melbourne non sapevo nemmeno se avessi corso. Venivo da un intervento chirurgico e sette giorni a letto che inevitabilmente mi avevano debilitato. È stato grazie a mio padre, al suo maniacale professionismo, se ho recuperato così in fretta. Però non ero certo di correre, poi invece da quando sono arrivato in Australia sono migliorato sempre più ogni giorno", ha concluso Sainz, che ora deve godersi un meritatissimo trionfo.
Anche Leclerc, al termine della gara, si è inchinato al compagno di squadra, riconoscendone i meriti. "Il secondo posto? Una bella sensazione, soprattutto per la squadra per una doppietta che mancava da Bahrain 2022. Bei ricordi, nello ripetersi. Sainz ha fatto un weekend eccezionale dopo l'operazione, io ho avuto difficoltà con le gomme e poi ho recuperato. Nel primo stint ho difeso, Carlos era poi forte. Appena ci siamo fermati tutto è stato chiaro, Sainz ha fatto un lavoro migliore ed è giusto abbia vinto lui. Sono punti importanti e più di così non potevamo fare", ha concluso il monegasco, ora secondo in classifica mondiale.