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Ferrari, Sainz fuori e tocca ancora a Bearman? Tam-tam a Maranello

Ci sarà Oliver Bearman o Carlos Sainz sulla seconda Ferrari SF-24 nel weekend del GP d’Australia? In poche ore la verità si saprà. Nella notte italiana tra oggi, mercoledì 20 marzo, e giovedì, lo spagnolo affronterà la visita medica obbligatoria per i piloti reduci da problemi di salute. 

Saranno i dottori al servizio della Federazione internazionale a prendere la decisione sulla partecipazione o meno dell’ex McLaren al Gran Premio d’Australia, terza tappa del Mondiale 2024 di Formula 1. Quello che è certo è che il numero 55 ha voglia di tornare a correre, stesso desiderio della Ferrari che vuole concretizzare più punti possibili con lui in classifica Costruttori, prima di dire addio nel 2025 lasciando il posto a Lewis Hamilton.

Proprio Sainz, racconta il giornalista Leo Turrini su Il Giorno, è sbarcato con anticipo rispetto a Charles Leclerc in Australia così da adattarsi meglio al fuso orario e smaltire gli effetti del lungo viaggio. La condizione fisica di Sainz non è in dubbio, ma va capito se il pilota sarà in grado di slacciare le cinture e uscire dall’abitacolo in cinque secondi in caso di emergenza. 

 

A questo baderanno i medici, che decideranno se potrà o meno partecipare al weekend dell’Albert Park. In caso di risposta negativa, toccherà di nuovo a Bearman, che ha stupito tutti con il settimo posto raccolto a Jeddah due domeniche fa. Anche il 18enne britannico è arrivato presto in Australia, dopo aver accumulato chilometri al volante la scorsa settimana al volante della F1-75 che corse il Mondiale 2022.