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"Sinner a Sanremo sarebbe una delusione": il siluro su Amadeus dal vertice del tennis italiano
Alla fine nonostante l’invito ufficiale e il corteggiamento del conduttore Amadeus, supportato anche dalla premier Giorgia Meloni, Jannik Sinner non sembra in tutto e per tutto determinato a non accettare l’invito sul palco dell’Ariston per il prossimo Festival di Sanremo. Il 22enne tennista, da sempre super-riservato, va verso il “no” nonostante la città ligure si trovi a soli 20 minuti di auto da dove abita, in pieno centro a Montecarlo.
Un no che se arrivasse sarebbe supportato con gioia dal presidente della Federtennis, Angelo Binaghi: ”Se Jannik andasse a Sanremo sarebbe una delusione, ne sarei meravigliato — sono le sue parole a margine della presentazione del Report Sport 2023 al Foro Italico —. Tutti andrebbero, ma lui è diverso. Parlo contro i miei stessi interessi perché Sinner a Sanremo sarebbe una grande promozione per noi".
Amadeus: “Capisco se non viene, faremo sempre il tifo per lui”
Subito dopo il trionfo agli Australian Open, Amadeus aveva ufficializzato l’invito a Sinner attraverso un video sui suoi canali social: "Non devi cantare o ballare, devi solo prenderti la standing ovation di tutto il teatro Ariston e un grande applauso di tutti gli italiani”.
Prima delle parole di Binaghi e di un successivo video da parte del conduttore: "Ho invitato Jannik pensando di interpretare il desiderio di milioni e milioni di italiani, ma la cosa importante è la sua serenità e la sua tranquillità — le parole di Amadeus —. Non volevo naturalmente metterlo in imbarazzo. Se deciderà di non venire lo capirò, saremo dispiaciuti ma non cambierà nulla, faremo sempre il tifo per lui perché è un vero orgoglio italiano”. Il tennista, alla fine, potrebbe declinare e pensare al prossimo torneo.