Molestie

Pavlyuchenkova, scandalo agli Australian Open: "Urlavano e miagolavano", la denuncia

Una quarta giornata, quella degli Australian Open, segnata dalla pioggia. Una giornata che, dunque, è diventata lunghissima, con continue interruzioni delle partite. Per riuscire a concludere il programma, alcuni big sono addirittura stati smistati su campi secondari. Tra loro Paula Badosa, che affrontava la russa Anastasia Pavlyuchenkova. Ed è quest'ultima che al termine dell'incontro ha messo in imbarazzo l'organizzazione dello Slam, rivelando quanto le è accaduto.

Il punto è che alcuni tifosi la hanno presa di mira, rendendole difficilissima la partita: "Mi hanno disturbato, urlavano e miagolavano", ha tuonato la Pavlyuchenkova. Per inciso, la partita - così come da pronostici - è stata vinta dalla Badosa senza grossi problemi: 6-2, 6-3 per qualificarsi al terzo turno.

 

Ma la russa, al termine del match, in conferenza stampa era letteralmente furiosa: "Era molto rumoroso, era praticamente come se fossimo al ristorante, la gente parlava, mangiava e beveva. Non so nemmeno se hanno guardato la partita", ha premesso. E ancora: "C'erano un paio di ragazzi, penso fossero ubriachi e abbiamo iniziato a urlare e a miagolare contro di me, forse perché ho un tatuaggio sulla gamba (che recita "meow", ossia miao in inglese, ndr) o perché avevano bevuto qualcosa, è stato inquietante. Non è stato bello. Non ho problemi a giocare su campi esterni, ma questo era troppo rumoroso", ha tuonato la Pavlyuchenkova. Già, perché le lunghe ore di attesa hanno spinto i tifosi ai bar del circus. E da quei bar alcuni di loro sono usciti ubriachi e molesti...