Palla di vetro

Jannik Sinner, profezia da brividi di McEnroe: "Mi stupirei se non lo facesse"

Dopo aver chiuso un 2023 indimenticabile, Jannik Sinner riparte alla grande al Kooyong Classic: il tennista altoatesino si impone nella prima partita del torneo che è una sorta di "antipasto" degli Australian Open. Sinner, numero 4 al mondo, liquida 6-4, 6-0 in un'ora e 26 minuti di gioco Marc Polmans, padrone di casa e al 156esimo posto nella graduatoria Atp.

Dopo un inizio di partita un poco zoppicante, il 22enne italiano ha iniziato a macinare tennis: quattro break di fila e nove game vinti consecutivi, una vittoria schiacciante.

 

Una partita, quella di Sinner, che con discreta evidenza ha colpito anche John McEnroe, leggenda del tennis. "Sinner è pronto per vincere uno Slam. In Australia? Perché no?", ha tagliato corto. McEnroe, per inciso, da sempre è un grande estimatore di Sinner, sin da quando l'altoatesino muoveva i suoi primissimi passi nel circuito. Parlando su Eurosport, McEnroe ha aggiunto: "Aspettavamo il grande salto da un po' e finalmente negli ultimi mesi lo abbiamo visto". E ancora: "Sinner ha rotto le catene, adesso sa di appartenere alla cerchia dei migliori, mi stupirei se non vincesse un Major quest’anno", ha ribadito. "È umile ma ha qualità da leader, ha fatto il salto di qualità. Quella tra lui e Alcaraz sarà la prossima grande rivalità, ma non scordatevi di Rune...", ha concluso McEnroe indicando i tre nomi che, a suo giudizio, sono destinati a dominare il tennis del prossimo futuro.