Il caso nel caso
Inter-Verona, bufera su Dimarco e Acerbi: "In faccia a Henry"
Inter-Verona è stata una partita davvero mozzafiato. Pienissima di colpi di scena e soprattutto di polemiche. I nerazzurri si sono laureati campioni di inverno con un 2-1 a San Siro molto sofferto. Prima il gol di Lautaro, poi il pareggio di Hnery appena entrato in campo, poi il nuovo vantaggio dell'Inter con Frattesi (con annesso fallo di Bastoni ignorato dall'arbitro) e infine il rigore assegnato al Verona e sbagliato da Henry.
Di fatto sui social sono esplose le polemiche per l'intervento di Frattesi che avrebbe fatto lo scavetto sul dischetto per mettere in difficoltà Henry sul punto di battuta. Ma c'è un'altra polemica che sta crescendo di ora in ora e riguarda l'esultanza scomposta di Dimarco e Acerbi davanti a Henry quando ha sbagliato il rigore. Dimarco ha voluto chiarire la sua posizione riguardo quanto accaduto sui social: "Ho esultato? Sì ho esultato e anche tanto. Senza insultare nessuno, senza gesti maleducati, ho gioito tanto per la vittoria, per lo ‘spavento’ e per il pericolo scampato — ha precisato Dimarco —. È sport ed è bello anche per questo".
Poi lo stesso Di Marco ha aggiunto: "Purtroppo è anche severo e crudele nei confronti di chi sta dall’altra parte. E mi spiace se tutta questa gioia mi sia esplosa istintivamente davanti a Henry che aveva appena sbagliato il rigore e io abbia esultato davanti a lui. Di pancia, sono sincero. Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni, sono andato ad abbracciarlo. E la stessa cosa ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex compagni. Perché questo è lo sport. Si vince, si perde, si esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia. Ai moralisti dico: criticatemi pure ma guardate tutto quello che accade in campo non solo quello che vi fa comodo, grazie. Ciao grandi".