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Stefano Pioli, un Natale da incubo: quelle voci dopo il pari del Milan con la Salernitana
In casa Milan sarà un Natale di musi lunghi. Ennesimo stop & go della squadra di Pioli, che proprio non riesce a trovare continuità di risultati. Il 3-0 con il Monza dopo il ko con l’Atalanta era stato convincente, ma a Salerno il pareggio è pesante. L’inseguimento a Inter e Juve subisce una battuta d’arresto pesante. L’aspetto più urgente è che le altre stanno arrivando: la Fiorentina è a -3, oggi almeno due tra Bologna, Napoli, Atalanta e Roma possono rifarsi sotto.
In un’atmosfera particolare, con l’Arechi da riconquistare dopo un inizio di stagione terribile e con Walter Sabatini appena rientrato in società, la Salernitana aveva bisogno di fare risultato, o almeno di una grande prestazione. Pippo Inzaghi a sorpresa trova entrambi. Primo tempo molto divertente, con i rossoneri avanti dopo 17 minuti grazie al colpo di testa di Tomori sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I granata restano in partita e costringono Maignan a diverse parate importanti. Prima dell’intervallo sfruttano un calo del Milan e pareggiano con Fazio: ancora su corner, con l’argentino autore di un terzo tempo notevole.
Nella ripresa il Milan spinge tanto ma viene tradito proprio da Maignan, che si lascia sfuggire il tiro dalla distanza di Candreva. Nella stessa azione si infortuna pure Tomori: della serie, piove sul bagnato. Nell’assalto finale Jovic si divora due occasioni da distanza ravvicinata, ma si fa perdonare al 90’ con la girata in area che vale il 2-2. Il punto non cambia granché per il Milan, mentre la Salernitana si rammarica per aver sfiorato un colpo grosso.