Fuori dal Coro
Jannik Sinner, il siluro di Omar Camporese: "Dire che diventerà numero 1..."
Per Jannik Sinner il futuro è radioso. Già, dopo i fasti di questi ultimi mesi, il tennista altoatesino secondo i più è destinato a successi ancor più brillanti. Tutti aspettano la prima vittoria in uno Slam, dopo l'aver trascinato l'Italia alla vittoria in Coppa Davis e dopo le strepitose Atp Finals di Torino, dove si è piegato soltanto nella finalissima contro Novak Djokovic.
Eppure, su Jannik, si leva una voce fuori dal coro. È quella di Omar Camporese, ex tennista di Bologna che in carriera ha conquistato due titoli Atp, è stato il quarto tennista italiano a raggiungere le prime venti posizioni in graduatoria e per oltre 119 è stato il migliore azzurro del tennis mondiale. Oggi è allenatore e commentatore per la Rai.
E Camporese, intervistato da Fanpage, ha mostrato di avere qualche riserva in più rispetto a molti altri su JKannik Sinner. Lui l'erede di Djokovic? "Se stiliamo la classifica mensile dico che ora potrebbe essere il giocatore più forte al mondo, però adesso: sul veloce e indoro, ovvero due delle condizioni migliori per lui. Ha giocato benissimo le Finals e ci ha fatto vincere la Davis ma dire che può diventare numero 1 e vincere uno slam...", commenta sibillino.
E ancora, riprende: "Gli slam si giocano in condizioni diverse: al caldo, all’aperto, tre su cinque e viene fuori anche una componente fisica, mentale e lì diventa più difficile. Lui può migliorarsi perché ha la volontà ed è una cosa ammirevole, però avare al numero 1 è difficile. Alcaraz lo vedo davanti a lui", conclude Camporese. Una voce, come detto, fuori dal coro.