Frenate
Inter, "cosa accadrà a gennaio": la peggiore notizia per Simone Inzaghi
La qualificazione in Champions è arrivata e la sua squadra è prima in campionato, dietro l’ostica Juventus. Per l’Inter è un ottimo momento e il suo presidente, Steven Zhang, non può che essere soddisfatto. A fine stagione verrà liberato Stefano Sensi (che va in scadenza) senza che arrivi un’offerta. Piace il centrale del Lilla, Tiago Djaló, ma il problema, secondo Tuttosport, è che i francesi chiedono 5 milioni. E questo non può che avvantaggiare chi sul difensore centrale sta rimontando posizioni.
Inzaghi, mercato invernale limitato: serve fare turnover
L’obiettivo chiesto a Simone Inzaghi resta sempre la seconda stella, nonostante le cessioni estive e il massiccio rinnovamento della rosa. Ausilio e Baccin ora però avranno mani e piedi legati sul mercato e Simone Inzaghi dovrà proseguire con il turnover, per ridurre l’incidenza degli infortuni soprattutto in attacco, dove si soffre di più e Marcus Thuram ha già nelle gambe parecchi minuti. Manca ancora l’apporto delle seconde linee (Marko Arnautovic e Alexis Sanchez). Dare l’assalto a Taremi a gennaio è utopia. Mentre Juan Cuadrado è a un passo dall’operarazione al tendine d’Achille che lo tormenta da mesi e, senza mercato, verrà schierato Carlos Augusto come esterno destro.
Tema prestito: Zhang parla con investitori americani
Infine sul tema finanziamenti, per colmare il prestito in scadenza a maggio, Oaktree ha chiesto il 25% di interessi all’Inter. Cifra difficilmente sostenibile, legata alla congiuntura economica totalmente sfavorevole per chi vuole fare operazioni di questo tipo. Anche per questo motivo Suning, tramite Goldman Sachs, ha iniziato da un po’ a parlare pure con altri soggetti sempre americani (Sixth Street e Ares Management) specializzati nel finanziare club calcistici in difficoltà: Sixth Street ha acquisito dal Barcellona il 25% dei diritti televisivi della Liga per i prossimi 25 anni per un totale di 519 milioni, Ares Management ha invece consentito al Chelsea di raccogliere 460 milioni per riqualificare Stamford Bridge. Accordi che dovrebbero arrivare entro gennaio con un tema chiaro: se l’Inter restasse cinese, avrebbe orizzonti limitati.