Rossonero?

Antonio Conte al Milan? "Possibile": parla il vice e Stefano Pioli trema

Angelo Alessio, lo storico vice di Antonio Conte con Siena, Juventus e Chelsea, ha parlato in un’intervista a Tuttosport riguardo al futuro del tecnico pugliese, che l’anno prossimo è pronto al ritorno in panchina. Di una cosa l’ex vice sembra essere sicuro: “Quest’anno l’ha detto anche pubblicamente che rimarrà fermo — le sue parole — In estate sicuramente in tanti lo cercheranno sia in Italia sia all’estero. Parliamo di un allenatore straordinario. Chi lo prende fa un affare“. Per Alessio ci sono possibili chance che Conte possa sedere sulla panchina del Milan, dato che Conte è un professionista, pronto a sposare qualsiasi progetto reputi convincente, indifferentemente dalla squadra.

Alessio: “Milan? Possibile, come è andato all’Inter…”
Il fatto che Conte accetti la destinazione rossonera o meno dipende da due fattori: il tipo di investimenti che la proprietà è disposta a fare e gli obiettivi che vuole raggiungere. “Bisogna capire bene come ragionano a livello di investimenti e obiettivi le proprietà straniere – ha detto Alessio – Lui sicuramente è un grandissimo professionista e l’ha sempre detto nel corso degli anni che non avrebbe preclusioni dinanzi a un progetto importante. Come è andato all’Inter potrebbe accettare il Milan o andare altrove. Al momento vedo poche panchine disponibili al suo livello, ma è presto“.

 

Borriello ricorda: “Con lui in campo vomitavo”
Intanto l’ex giocatore di Conte, Marco Borriello, ha raccontato un aneddoto con al centro il pugliese al ‘Bobo Vieri Talk Show’: “Con
lui in campo vomitavo — dice — Eravamo seguiti dalla Mapei, con il prof. Sassi sotto un capannino a controllare tutto e poi i battiti. Quando uno abbassava un attimo i battiti arrivava il richiamino, dovevi alzare l'intensità. Con Conte sono arrivato a 196 battiti. Era appena prima dell'infarto… Era il 99% dello sforzo”. Però era uno sforzo “che la domenica ti premiava — ha concluso l’ex attaccante del Milan — ricordo ancora le bestemmie di Quagliarella in napoletano”