Lega Pro
Casertana-Foggia, violenti scontri e partita sospesa: finisce in dramma
Violenti scontri tra i tifosi di Casertana e Foggia durante la partita di Lega Pro di lunedì scorso. Scontri che hanno portato a una sospensione del match di quasi 40 minuti. Prima lanci di fumogeni e petardi tra i settori, poi l'escalation della violenza con l'irruzione sulla pista di atletica e l'aggressione a un tifoso della Casertana da parte di alcuni ultras del Foggia. Il tifoso in questione è stato colpito brutalmente con calci, schiaffi e pugni. Alla fine, come si vede in alcune immagini diffuse online, è caduto a terra incosciente. Necessario l'intervento della polizia in tenuta antisommossa per impedire che la situazione degenerasse ulteriormente.
Gli agenti prima hanno provato a fermare uno degli aggressori, senza però riuscirci, e poi hanno prestato soccorso al tifoso ferito finito a terra. Nel frattempo è stato anche ristabilito l'ordine tra i due settori. L'uomo che era lì per seguire la Casertana è stato portato in ospedale e sarebbe ferito in modo grave. Mentre un altro tifoso, sempre durante gli scontri, ha avuto un attacco epilettico. Dopo quanto successo, il giudice sportivo di serie C, Stefano Palazzi, ha deciso di comminare a entrambi i club una gara interna a porte chiuse e un'ammenda di 5mila euro, stando a quanto comunicato dalla Lega Pro in una nota.