Il caso
Coppa Davis, lo sfogo di Barazzutti: "Nessun invito, fanno sempre così"
Corrado Barazzutti non l'ha presa bene. E di fatto si apre una grossa polemica dopo la vittoria della Coppa Davis da parte dell'Italia. Barazzutti, uno dei campioni della Davis del 1976 fa sentire la sua voce sul mancato invito alla squadra che fece sognare l'Italia alle cerimonie per la recente vittoria in Spagna e soprattutto per il mancato invito a Malaga: "Nessuna sorpresa, evidentemente ritengono che il tennis italiano sia loro, non dei giocatorì Roma. Gli ex giocatori di Davis non vengono neanche invitati ad andare a vedere il Foro Italico, o invitati ad andare a vedere la Davis che si gioca a Bologna o a Malaga. Vengono completamente ignorati dalla Fitp: figuriamoci se la federazione invita gli ex giocatori, oppure quella squadra che ha vinto nel ’76 la Coppa Davis. Evidentemente ritengono evidentemente il tennis italiano di loro proprietà, come se le pagine di storia del tennis italiano le avessero scritte loro, i presidenti, i consiglieri, i dirigenti e non gli atleti che in tutti questi anni hanno scritto pagine di storia", afferma l’ex capitano di Davis all’Adnkronos.
Quindi "non sono assolutamente sorpreso di questo e non mi sarei mai aspettato di essere invitato da questo gruppo federale. Non trovo che sia né inelegante né sorprendente, trovo che la federazione si comporta con gli ex giocatori esattamente come si sta comportando da sempre. È una critica alla federazione? No, è una constatazione", ha concluso Barazzutti. Insomma, scoppia una nuova polemica dopo la grande vittoria degli azzurri.