Serie A
Monza-Juventus, graffio di Gatti al 94': i bianconeri vincono 2-1 e sono primi
Il graffio del... Gatti. Un gol del difensore al 94' consente alla Juve di battere per la prima volta il Monza 2-1 e balzare momentaneamente al comando della classifica con 33 punti, in attesa del big match di domenica sera tra il Napoli e l'Inter. Una partita che ha riservato tutte le emozioni all'inizio e alla fine: dopo il secondo rigore fallito in bianconero di Vlahovic, è Rabiot a sbloccare il risultato dopo 12'. Poi dopo una gara giocata sostanzialmente in controllo, la Juve rischia la beffa quando al 92' il neo entrato Valentin Carboni firma il momentaneo 1-1. Ma passano appena due minuti e Gatti in mischia fa esultare Allegri e tutto il popolo bianconero. Secondo centro in campionato sia per l'ex Frosinone che per Rabiot, vista la mancanza di reti degli attaccanti sono difensori e centrocampisti a lanciare in vetta la Juve.
Nelle file brianzole, Palladino schiera Colpani punta centrale con Ciurria e Machin a supporto. Nella Juve, invece, Allegri conferma la coppia Chuesa-Vlahovic in attacco e Nicolussi Caviglia in cabina di regia. Novità in difesa con il ritorno da titolare di Alex Sandro al posto di Rugani. U Power Stadium tutto esaurito e con il record di incasso nonostante la fitta pioggia.
Inizio a ritmi blandi, con la Juve che prova a fare la partita e il Monza sempre pronto a ripartire. Dopo dieci minuti di studio, in due minuti succede di tutto: la Juve prima sbaglia con Vlahovic un rigore concesso per fallo di Kyriakopoulos su Cambiaso, poi sul calcio d'angolo seguente alla respinta di Di Gregorio è Rabiot a firmare di testa l'1-0 dei bianconeri. Sotto di un gol il Monza deve cambiare il sui piano tattico e prova a reagire spostando in avanti il suo baricentro. La Juve però si difende con ordine e non concede spazio. Anzi i bianconeri quando provano ad affondare si rendono sempre pericolosi, così poco dopo la mezzora è Gatti a divorarsi il raddoppio su calcio d'angolo nato da una iniziativa deo solito Chiesa. Poi ci riprova Rabiot dal limite, tiro centrale respinto da Di Gregorio. Solo nel finale di tempo si fa vedere il Monza con un paio di incursioni di Colpani e un tentativo di D'Ambrosio su angolo.
Nell'intervallo doppio cambio nel Monza, Palladino manda in campo Mota e Colombo al posto di Machin e Birindelli. I brianzoli provano subito a spingere e si rendono pericolosi proprio con il neo entrato Colombo. Dall'altra parte la Juve prova a replicare con i soliti Chiesa e Vlahovic, che non riescono però ad inquadrare la porta. Così come non trova lo specchio Colpani poco dopo, su cross dalla sinistra di Kyriakopoulos. La squadra di Palladino prova ad alzare i ritmi e a cingere d'assedio l'area bianconera, Allegri allora prova a correre ai ripari inserendo Danilo per Nicolussi Caviglia e Milik per un deludente Vlahovic. Il brasiliano si schiera davanti alla difesa in una inedita posizione da regista. Insiste il Monza, Pessina ha una buona chance da fuori ma è impreciso così come Mota che tutto solo in area cicca su un cross da destra. La Juve ormai bada soltanto a difendere il risultato, senza riuscire più a ripartire. Quando ormai il risultato sembra acquisito, in pieno recupero succede di tutto: al 92' il Monza trova il momentaneo pareggio con un tiro cross del neo entrato Valentin Carboni che sorprende Szczesny, sul capovolgimento di fronte al 94' però è Gatti in mischia a regalare i tre punti alla Juve su assist di Rabiot. Per la serie, fino alla fine...