Don Fabio

Milan, la soffiata di Fabio Capello: "A gennaio un grande colpo"

Ismael Bennacer corre verso il recupero e non vede l’ora di tornare in campo. Il centrocampista algerino, che si era procurato una lesione traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro nell’andata delle semifinali di Champions contro l’Inter, accelera per tornare contro l’Atalanta il 9 dicembre, ma molto più probabilmente sarà recuperabile dal turno successivo col Monza. I rossoneri però dovranno perderlo a gennaio, per la Coppa d’Africa, ma il suo ritorno sarà fondamentale, come dice anche l’ex allenatore del Diavolo, Fabio Capello: “A gennaio, quando le grandi manovre del Milan per rinforzare la rosa saranno entrate nel vivo, i rossoneri potranno già contare su un “nuovo acquisto”, e sarà un grande colpo”, dice in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. 

Capello: “Troppi milioni spesi in estate, Chukwueze sotto pressione”
Il rientro di Bennacer “può cambiare il volto della squadra, perché oggi a Pioli manca un giocatore come lui — aggiunge Don Fabio nel sue editoriale sulla Rosea — Ormai è un uomo Milan a tutti gli effetti, conosce il gioco e non avrà bisogno di tempo per riprendere in mano il centrocampo, Pioli con Bennacer guadagnerà tempo”. Lo stesso ex allenatore del Milan ha parlato poi del mercato invernale: “Il fatto di aver cambiato tanto in estate si è rivelato un rischio in casa milanista — aggiunge — la proprietà ha investito qualcosa come 132 milioni acquistando ben dieci giocatori, ma non tutti si sono dimostrati all’altezza, non per ora quanto meno. Penso a Chukwueze, che in Spagna, con la maglia del Villarreal, ha fatto cose meravigliose ma che al Milan è un giocatore ancora troppo timido: questione di ambientamento, certo, ma anche di pressione”.

 

 

Capello: “Milan, concentrati sull’obiettivo Champions. L’ambizione viene coi risultati”
Perché la maglia rossonera “pesa più delle altre — conclude Capello nel suo editoriale — e reggere l’urto di uno stadio come San Siro richiede una dose di personalità non indifferente”. La cosa che Pioli dovrebbe fare “è concentrarsi prima di tutto con i suoi sulla zona Champions e non perdere di vista questo obiettivo, il resto si vedrà strada facendo. L’ambizione si alimenta anche con i risultati".