Mamma mia...
Jannik Sinner, la figuraccia di Rune: cosa c'è dietro la sceneggiata del norvegese
Alla fine niente “biscotto”. Sinner ha battuto Rune, ma non 2-0, e Novak Djokovic ha potuto così fare il suo ingresso alla fase finale del torneo. Durante il terzo set, il danese è stato protagonista di un acceso diverbio con il giudice di sedia Aurelie Tourte e ha litigato pure con il pubblico, che lo ha pesantemente fischiato. Mentre si era 1-1 nei set, nel terzo game del terzo set, durante i vantaggi, Rune si vede rispondere alla grande da Sinner che ottiene palla break. Il tennista ferma il gioco e chiede al giudice di sedia di poter chiamare la Video Review. Tourte in un primo momento gli ha detto no, poi si è messa le cuffie, ha chiesto le immagini e valuta.
Rune, la protesta e i fischi di Torino
Rune aveva chiesto la Review perché voleva chiamare l'Hawk Eye (l'occhio di falco) sul suo servizio che giudicava fuori. Le immagini però hanno condannato il polemico danese, che nonostante avesse visto fuori il suo servizio, aveva cercato di rispondere al colpo di Sinner e non si era fermato come aveva dichiarato. Niente Review. Rune continua, ci prova, anche se vede inflessibile la giudice Tourte.
Beccandosi tutti i fischi del pubblico di Torino, che ha preso male il gesto del danese, numero otto del ranking. Fischi forse eccessivi, perché il diritto di parlare con l'arbitro Rune lo ha, ma anche lui non perfetto quando c’è stato da contestare arbitro e spettatori. Come se nulla fosse accaduto, poi, è tornato a giocare e si è salvato co servizio. Ma alla fine ha avuto la meglio Sinner 6-4, chiudendo così con tre vittorie su tre nei gironi.