verso il derby...
Roma umiliata pure dallo Slavia Praga: ko in E-League e primato perso
La Roma conferma pure in Europa League di essere una squadra senza capo né coda, facendosi asfaltare dallo Slavia Praga. Pur con tutte le attenuanti del caso - il derby domenica pomeriggio contro la Lazio, una trasferta sul campo di una squadra comunque decente, la qualificazione che non viene compromessa - i giallorossi dimostrano di essere sempre più inguardabili: non hanno lo straccio di un’idea di gioco e rispetto agli ultimi due anni sono diventati un colabrodo anche dal punto di vista offensivo.
Lo Slavia Praga ha dominato per tutta la partita e ha ampiamente meritato la vittoria, maturata grazie alle reti al 50’ di Jurecka e al 74’ di Masopust. Poco prima di subire il raddoppio Mourinho aveva provato a buttare dentro Dybala, nella speranza che accendesse la luce all’interno di una squadra da encefalogramma piatto. Poi è entrato persino Renato Sanches, che ha giocato uno spezzone di partita dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per diverso tempo. I cambi non hanno però cambiato la sostanza, con la Roma che si è arresta mestamente e ha pure perso il primato del girone G.
Pur essendo a pari punti con lo Slavia Praga, il 2-0 subito ha pareggiato quello con cui la Roma aveva vinto all’andata: di conseguenza la squadra ceca è prima in virtù di una migliore differenza reti. Sarebbe uno smacco per i giallorossi non arrivare primi in un girone che più facile non poteva essere… Ma d’altronde la Roma è una squadra in enorme difficoltà e il derby di domenica pomeriggio può essere un’arma a doppio taglio: potrebbe dare la scossa necessaria per recuperare la stagione o potrebbe rappresentare il colpo di grazia all’era di Mourinho.