Strano, ma vero
Verstappen? Perché deve pagare oltre 1 milione di euro per partecipare al prossimo mondiale
Con la vittoria in Brasile, Max Verstappen ha superato quota 500 punti (è ora a 524), come nessuno aveva fatto in passato. Punti destinati ad aumentare dato che ci sono ancora altri due GP a Las Vegas e Abu Dhabi. Questo traguardo, però, costerà molto all’olandese per partecipare al prossimo campionato: superare quota 500 punti significa sborsare più di un milione di euro. Una spesa che comunque il tre volte campione del mondo può permettersi.
Costi superlicenza, Pérez ben più staccato da Verstappen
La superlicenza per un pilota va infatti rinnovata ogni anno. La tassa fissa, decisa dalla Fia, nel 2023 è di 10.400 euro. A quella vanno poi aggiunti 2.100 euro per ogni punto conquistato nel campionato. Così facendo si va a incidere meno nelle tasche dei piloti di bassa classifica. Calcoli alla mano, alla tassa fissa Verstappen dovrà aggiungere gli attuali 524 punti, che convertiti in euro sono 1.100.000. Molto meno dei 550.000 euro che dovrà aggiungere Sergio Pérez, che di punti finora ne ha fatti ben meno seppure sia al secondo posto in classifica: 258. Non lontani dal mezzo milione potrebbero finirci Hamilton, Alonso, Norris e Sainz.
Verstappen: “Voglio vincere fino alla fine dell’anno”
Per Max la tassa, come già detto, non è un problema. Il pilota Red Bull vuole vincere anche le ultime due gare dell’anno: “Abbiamo disputato un weekend molto buono — ha detto l’olandese dopo la gara in Brasile — Sono rimasto calmo per l'intera gara e mi sono rilassato lasciando che la macchina entrasse in curva. Voglio godermi il momento, voglio continuare a vincere fino alla fine dell'anno".