Sandro Tonali, clamoroso a Newcastle: questa sera... tam-tam impazzito

Quella di stasera tra Newcastle e Borussia Dortmund, partita valida per la terza giornata del Girone F di Champions League (quello in cui ci sono anche Milan e PSG che si affrontano al Parco dei Principi), potrebbe essere l’ultima apparizione della stagione 2023/24 di Sandro Tonali. Il centrocampista italiano dei Magpies, coinvolto nello scandalo delle scommesse illegali, sta patteggiando con la Procura federale del calcio italiano per far sì che la pena prevista per un caso di questa gravità venga praticamente dimezzata. 

Tonali verrà fermato per 10 mesi, salterà dunque l’intera stagione in corso e dovrà dire addio alla maglia azzurra per Euro 2024, in programma a Giugno in Germania. A questi, si aggiungeranno prescrizioni di colloqui nelle scuole calcio e lavori socialmente utili. Resta da capire se adempirà a questi obblighi in Inghilterra, visto che è un tesserato del Newcastle, oppure gli verrà concesso di tornare in Italia, anche per stare più vicino alla sua famiglia in un momento di grande difficoltà. Una volta firmate tutte le carte, la FIGC trasmetterà il tutto a FIFA e UEFA e, visti i tempi ristretti, è plausibile che oggi Tonali possa ancora vestire solo i panni del calciatore e non quelli del condannato.

Nel frattempo, come si apprende dalle pagine di Repubblica, la Procura di Torino avrebbe convocato in sede Niccolò Zaniolo e l’appuntamento sarebbe per venerdì. Siccome il centrocampista italiano è, però, impegnato in Olanda in Conference League con l’Aston Villa, in trasferta contro l’AZ Alkmaar, e farà rientro soltanto nella notte tra giovedì e venerdì stesso, è possibile che la sua convocazioni slitti a lunedì prossimo. L’indagine sulle scommesse illegali, intanto, prosegue e la Polizia ha acquisito a La Spezia la chiavetta con i file audio di cui aveva parlato la fonte di Fabrizio Corona, cioè Maurizio Petra, zio dell’ex-calciatore dell’Inter Antonio Esposito. Da questi file sarà possibile capire se ci sono altri giocatori coinvolti che rischiano di finire nel registro degli indagati o se emergeranno altri elementi a carico di quelli già noti, Fagioli, Zaniolo e, appunto, Tonali. L’ennesima brutta pagina del calcio italiano, evidentemente, non è stata ancora girata.