Il "Sir"
Bobby Charlton morto a 86 anni, l'addio alla leggenda del calcio inglese
Bobby Charlton è venuto a mancare all'età di 86 anni. Si tratta di una leggenda del calcio inglese, nonché un'icona del Manchester United. L'annuncio della morte è stata data dalla famiglia all'ex club del centrocampista, che per oltre 40 anni è stato il capocannoniere dei Red Devils con la bellezza di 249 gol, superato poi da Wayne Rooney. Charlton era uno dei sopravvissuti del disastro aereo che decimò la squadra del Manchester United nel 1958. L'iconico centrocampista ha collezionato 758 presenze con lo United dal 1956 al 1973, giocando al fianco di George Best e Denis Law nella cosiddetta 'Trinity' che portò lo United alla Coppa dei Campioni del 1968. Charlton ha giocato 106 partite con la maglia dell'Inghilterra e ha detenuto a lungo anche il record di gol, tre dei quali segnati durante la Coppa del Mondo vinta nel 1966.
"Sir Bobby era un eroe per milioni di persone - si legge sul sito ufficiale del Manchester United - non solo a Manchester o nel Regno Unito, ma ovunque si giochi il calcio nel mondo. Era ammirato tanto per la sua sportività e integrità quanto per le sue eccezionali qualità di calciatore; Sir Bobby sarà sempre ricordato come un gigante del gioco". Charlton è stato definito uno dei giocatori più grandi e amati nella storia del club: "Diplomato alla nostra Accademia giovanile, Sir Bobby ha giocato 758 partite e segnato 249 gol durante 17 anni da giocatore del Manchester United, vincendo la Coppa dei Campioni, tre scudetti e la FA Cup".
"Con l'Inghilterra - prosegue lo Unitied - ha vinto 106 presenze, segnato 49 gol e vinto la Coppa del Mondo del 1966. Dopo il suo ritiro, ha servito il club con distinzione come direttore per 39 anni. Il suo impareggiabile record di successi, carattere e servizio rimarrà impresso per sempre nella storia del Manchester United e del calcio inglese; e la sua eredità continuerà a vivere attraverso il lavoro che cambia la vita della Sir Bobby Charlton Foundation. Le più sentite condoglianze del club vanno alla moglie Lady Norma, alle sue figlie, ai suoi nipoti e a tutti coloro che gli hanno voluto bene".