Su la testa
Calcioscommesse, l'orgoglio tricolore di Gigi Buffon: quell'urlo in ritiro
Luciano Spalletti sta preparando diversi cambi rispetto all’undici iniziale che ha battuto Malta sabato scorso. A Wembley l’Italia ritroverà l’Inghilterra, sperando di riuscire a fare risultato: sarebbe importante per la classifica ma soprattutto per il morale. Dopo la vittoria dell’Europeo proprio ai danni degli inglesi, per gli azzurri è andato tutto in malora: la qualificazione al Mondiale è stata mancata, Roberto Mancini se n’è andato in Arabia Saudita e ora c’è lo scandalo calcioscommesse a mettere fuorigioco Tonali e Zaniolo.
Il momento è particolare, lo sanno bene Spalletti e i suoi collaboratori. Nelle difficoltà storicamente la nostra Nazionale si è però sempre esaltata. Nel video diffuso sui social dei preparativi in vista del big match di Wembley c’è un’immagine molto significativa, che vede protagonista Gianluigi Buffon. Da capo delegazione è lui ad abbracciare tutti, calciatori e membri dello staff, per trasmettere la carica. “Chi siamo? L’Italia! Chi siamo? L’Italia!”, è il modo in cui l’ex portiere ha trasmesso una scarica di adrenalina a tutto il gruppo, rimasto scosso dalla vicenda delle scommesse, che tra l'altro rischia di essere soltanto all’inizio.
Per quanto riguarda la partita di martedì sera, l’Italia potrebbe avere l’occasione di riaprire il discorso per il primo posto. Con l’ultimo pareggio contro l’Ucraina, gli inglesi hanno leggermente rallentato la loro corsa e riaperto uno spiraglio per gli azzurri, che in caso di vittoria si metterebbero comunque in tasca la qualificazione all’Europeo, a prescindere dal primo posto. In caso contrario la Nazionale di Spalletti sarebbe costretta a giocarsi tutto nella prossima pausa, quando affronterà Macedonia del Nord e Ucraina. Proprio quest’ultima è la rivale per il secondo posto, ma anche i macedoni rievocano pessimi ricordi… Forse questa è l’occasione offerta dal fato per riequilibrare le cose, dato che dopo l’Europeo vinto la situazione della Nazionale è peggiorata di mese in mese.