Il caso
Fabrizio Corona, la rivelazione: "Fagioli? Anche Tonali e Zaniolo scommettono"
Nicolò Fagioli rischia tre anni di squalifica per la vicenda delle scommesse su siti illegali. Uno scandalo che potrebbe non limitarsi soltanto al giovane calciatore della Juventus, ma che potrebbe allargarsi nelle prossime ore. Considerando che sulla presunta “ludopatia” di Fagioli ci aveva preso con mesi di anticipo, stavolta non si può ignorare la tesi di Fabrizio Corona, secondo cui altri due importanti calciatori italiani sono invischiati nel mondo delle scommesse: si tratta di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
“Alle 18 le prime prove sui calciatori coinvolti. Nel corso della prossima settimana tutte le prove e i documenti con audio e nomi”, ha dichiarato l’ex re dei paparazzi, che con questa storia punta sicuramente ad aumentare la popolarità del suo sito. Di certo c’è che l’aver anticipato l’indagine su Fagioli gli restituisce credibilità, almeno per quanto riguarda questa storia delle scommesse. La promessa di Corona è di scoperchiare tutta l’inchiesta nel giro di un mese: “Se viene ragionata veramente deve fermare tutto il calcio italiano”, ha dichiarato. Ma in che modo Tonali e Zaniolo potrebbero essere coinvolti in questa vicenda? Non resta che attendere maggiori dettagli sui due calciatori che questa estate si sono trasferiti in Premier League.
“È come tangentopoli - ha dichiarato Corona all’Adnkronos - vallettopoli, calciopoli. Ai calciatori è vietato scommettere sul calcio. La maggior parte scommette online, il problema è che il nome che farò oggi scommetteva sulle proprie partite, ma non mentre giocava. C'è differenza tra vendersi le partite e scommettere sulle partite. Qui alla base c'è una malattia, che è la ludopatia, che ha colpito una serie di ragazzi giovani, famosissimi, che guadagnano milioni e che perdono, per avere adrenalina, il loro tempo a scommettere”.