F1

Qatar, male le Ferrari: Verstappen in pole, può già vincere il Mondiale

Ha apparecchiato nel migliore dei modi possibili la tavola nel deserto di Losail per celebrare il trionfo. E lo ha fatto mostrando di avere una grande fretta di sfamarsi. Max Verstappen è ad appena 100 chilometri dal suo terzo titolo Mondiale, la distanza che serve per concludere la sprint trace del Gp del Qatar, gara nella quale il pilota olandese ha ottenuto la sua 30ma pole in carriera, quello che serve per lanciare la fuga per la vittoria e cingersi del suo terzo titolo mondiale. Gli basterà in verità anche la sesta piazza ma l''olandese volante' non ha nessuna intenzione di lasciare le briciole a nessuno. L'obiettivo dichiarato è stracciare tutto e tutti, ovviamente a suon di record.

"Siamo in pole e voglio vincere la Sprint, ma cerchiamo di avere una buona giornata sabato. La macchina è veloce e ovviamente domani ci saranno condizioni diverse e sarà difficile preparare le gomme per farle funzionare bene con la sabbia che poi arriva in pista. E’ un grande inizio di weekend, la macchina sta andando bene e non potevo sperare in nulla di meglio", sono state le sue parole appena sceso dalla vettura, quando ancora gli altri piloti, 'comuni mortali', avevano appena raggiunto i box. Verstappen infatti non ha neanche provato a fare un ultimo tentativo nel Q3 tanto era largo il margine sui rivali. A piombare nell'anominato più oscuro è stato il suo compagno di scuderia, Sergio Perez, che addirittura sulla pista qatariota non è riuscito a partecipare all'ultima sessione di qualifica, finendo 13mo, in griglia. Il messicano è l'unico in teoria che può rimandare la festa all'olandese. Dovrebbe piazzarsi nei primi tre posti e sperare che l'olandese si piazzi settimo.

Appare 'fantascienza', per quanto visto in pista. Verstappen ha preceduto le due Mercedes di Russell e Hamilton che hanno approfittato delle squalifiche delle due Mclaren di Norris e Piastri ai quali sono stati cancellati il giro di qualifica per aver superato i track limits in curva-14. Un doppio errore che ha dato la possibilità alla Ferrari di Charles Leclerc di guadagnare due posizioni in griglia e posizionarsi al via in terza fila con il quinto crono. Male invece l'altra Ferrari di Carlos Sainz eliminato nel Q2 e finito dodicesimo. Un risultato che dovrà essere rimediata in gara, sia nella sprint che nella prova di domenica per racimolare più punti possibili e tenere in vita le sperenze per inseguire il secondo posto nella classifica costruttori, obiettivo che il cavallino si contende con Mercedes e McLaren.

(LaPresse)