A Bergamo

Atalanta- Juventus, un pareggio senza reti né emozioni

Atalanta e Juventus si dividono la posta. Finisce 0-0 a Bergamo con la squadra nerazzurra più vicina al successo dei bianconeri. La formazione di Gasperini con questo punto sale a 13, a -1 proprio dagli uomini di Allegri che agganciano il Napoli a 14 al terzo posto dietro le due milanesi. Per la sfida con la Juventus Gasperini recupera in extremis De Ketelaere e lo schiera dal primo minuto in attacco con Lookman e Koopmeiners a supporto. In porta la spunta Musso, con Carnesecchi nuovamente in panchina. Allegri, invece, deve fare a meno di Vlahovic e Milik, ma recupera Kean che va a completare la coppia d’attacco con Chiesa. Sulle fasce ci saranno McKennie e Cambiaso e torna titolare Gatti.

 

 

Primo tempo molto tattico e bloccato, con poche occasioni da rete. L’occasione più ghiotta è per l’Atalanta al 14’ con Zappacosta che raccoglie un cross di Ruggeri sul secondo palo e colpisce prima Danilo, poi sulla ribattuta spedisce a lato da pochi passi. La Juve risponde al 28’ con una giocata strepitosa di Chiesa che va via sulla linea di sinistra e prova un tiro cross che non trova una deviazione. Poco dopo ci prova Fagioli che prova il destro a giro respinto da Musso. Nel finale di primo tempo ci prova Kean da fuori verso il palo lontano di sinistra, dove Musso si fa trovare pronto e blocca.

A inizio ripresa ancora Atalanta in avanti con De Ketelaere che prova a servire Lookman, ma una deviazione fa si che la palla arrivi a Ederson, che prova a concludere dal limite ma spedisce alto. Al 52’ Juve pericolosa con Chiesa: su un lancio lungo, pasticcia la difesa nerazzurra con la palla che finisce a Chiesa, finta l’assist per Kean, e conclude con il mancino ma Musso respinge con la mano aperta. Al 65’ De Ketelaere con un numero di tacco elude la difesa bianconera sulla sinistra e conclude da posizione impossibile mandando sul fondo. Gasperini cambia e inserisce Muriel e Kolasinac per Lookman e Scalvini. Allegri risponde con Miretti e Kostic al posto di Fagioli e Cambiaso. Proprio Kolasinac di testa su azione d’angolo spizza verso la porta ma Locatelli ben posizionato spazza via, la palla arriva ad Ederson che prova una velleitaria rovesciata che termina sopra la traversa.

 

 

La Dea ad un passo dal vantaggio al 74’: punizione perfetta di Muriel dai 30 metri con la palla indirizzata verso l’incrocio, ma Szczesny con un miracolo alza la sfera sulla traversa e poi in angolo. L’Atalanta continua a spingere e al 79’ su angolo di Muriel svetta Djimsiti che colpisce di testa spedendo alto sopra la traversa. I padroni di casa ci credono e all’81’ De Ketelaere riceve dentro l’area e prova il servizio per Muriel ma Szczesny interviene blocca. Juve alle corde nel finale, con Allegri furioso in panchina. All’88’ Pasalic serve al limite Ederson che conclude con il destro, ma colpisce in pieno Gatti posizionato di fronte al palo di sinistra. All’89’ la Juve rischia ancora: Muriel conclude da fuori con Szczesny che respinge male, sulla palla si avventa Koopmeiners che spreca sparando alto sulla traversa da pochi passi. Al 92’ ancora Atalanta vicina la gol ma Koopmeiners anche questa volta spreca mandando di poco alto sopra l’incrocio.