Poker, ma...
Osimhen, il gelo dopo il gol: Rudi Garcia, guerra fredda a Napoli
"Guardate Osimhen". Il Napoli vince ancora, segna altri 4 gol (dopo il poker all'Udinese, quello in casa del Lecce) e Rudi Garcia guarda con più ottimismo al proseguio della stagione, celebrando i suoi giocatori.
"Abbiamo gestito bene la gara, volevamo partire forte e fare gol nel primo quarto d'ora - spiega il tecnico francese dei campioni d'Italia in carica -. Sono contento che sia arrivato su una punizione, il mio staff ha studiato la situazione per calciare così la palla inattiva. Sono felice anche per Ostigard, da quando lo conosco ho notato subito questo spirito di gruppo che ha, e Simeone: ha fatto un bel primo tempo e meritava di segnare. Anche se abbiamo perso qualche punto, siamo sulla strada giusta. La differenza l'abbiamo fatta anche come gestione dello spogliatoio: guardate Osimhen, è entrato e ha fatto un gol importante".
Il nigeriano, capocannoniere dello scorso trionfale campionato, è rimasto in panchina per 45' per effetto del turnover (in settimana gli azzurri giocheranno contro il Real Madrid in Champions), poi è entrato ed è stato decisivo, con gol e assist. Ancora una volta, però, come contro l'Udinese, l'attaccante non ha esultato.
La sensazione è che al di là delle scuse formali del club di Aurelio De Laurentiis per il caso dei video "irridenti" su TikTok condivisi dal social media manager del Napoli subito dopo il rigore sbagliato di Bologna, più che di pace si debba parlare di tregua armata. E infatti i tifosi azzurri, sui social, da un lato sembrano già pronti all'addio ("Se ne andrà a giugno", scrivono in molti, qualcuno azzarda "forse già a gennaio") e dall'altro avvertono il loro beniamino: "Te ne pentirai", con ovvio riferimento alla sensazione di stizza e rabbia nei confronti della dirigenza che rischia di trasformarsi anche in freddezza nei confronti degli stessi tifosi partenopei.