Partenopei

Napoli, il gesto di Osimhen subito dopo il gol: guerra totale con Garcia

Il rigore lasciato a Zielinski, dopo lo sbaglio di Bologna, poi la zampata per il gol del momentaneo 2-0 contro l’Udinese. Per Victor Osimhen è finalmente tornato il gol dopo tre turni, ma niente festeggiamento dopo la rete: è corso in panchina dritto verso un solo giocatore, Lindstrom. I due si sono abbracciati sotto gli occhi di Rudi Garcia che li osservava. Osimhen ha degnato il suo allenatore solo di uno sguardo impercettibile, seppur profondo, prima di dirigersi di nuovo in campo. Il tecnico forse si aspettava un gesto distensivo, che però ancora non c’è stato. 

Osimhen, abbraccio liberatorio con Lindstrom. E con Garcia…
Osi ha scelto di abbracciare Lindstrom, che è stato uno degli acquisti dell'estate del Napoli, utilizzato però pochissimo da Garcia. Un abbraccio per liberare tutte le tensioni di questo inizio di stagione. Dopo il rigore sbagliato contro il Bologna e l’uscita dal campo, Victor Osimhen aveva infatti avuto un duro confronto a caldo con Rudi Garcia, che gli aveva risposto deciso: “Questo sono io e si fa come dico io’”.

 

 

 

Il nigeriano aveva chiesto scusa lunedì mattina a Castel Volturno ad allenatore e compagni, provando a chiudere subito il caso, ma è andato su tutte le furie con la società per il video su TikTok, in cui veniva sbeffeggiato per l’errore dal dischetto in Emilia, con il suo agente Roberto Calenda che ha minacciato azioni legali nei confronti del club partenopeo. 

 

 

 

Osimhen-Napoli, rinnovo si complica?
Tra Osimhen e il Napoli le discussioni sul rinnovo vanno avanti, anche se le tensioni delle ultime ore non aiutano di per certo. Con il contratto in scadenza nel 2025, Osimhen ora è pronto anche a guardarsi intorno come potrebbe fare il Napoli dalla prossima estate, per evitare una guerra di logoramento che danneggerebbe tutti. Il tutto nonostante le parole di rassicurazione di De Laurentiis in estate, che aveva dato a un passo l’ufficialità sul rinnovo.