Dopo il derby
Milan, Pioli in bilico: blitz a sorpresa, chi hanno avvistato a Milanello
Prepararsi all’esordio di Champions League contro il Newcastle di Sandro Tonali, dopo una sconfitta così pesante nel derby, è un qualcosa di non facile per il Milan di Stefano Pioli, bruscamente risvegliato dopo il pesante 5-1 contro l’Inter.
Una sconfitta che segue le tre vittorie di file dell'esordio contro Bologna, Torino e Roma. I rossoneri devono subito mettere da parte il k.o. e prepararsi al meglio per la sfida contro i Magpies, e per farlo un ex compagno e bandiera rossonera si è presentato a Milanello per caricare i compagni: Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, che ha detto addio al Diavolo e al calcio a maggio, spera di portare la giusta scossa nello spogliatoio.
Pioli e quel paragone: “Giroud come Ibra per personalità? Di Zlatan ce ne è solo uno…”
Ibra una persona carismatica e in grado di trasformare la mentalità fragile di un gruppo, al suo ritorno in rossonero nell’inverno 2020. Tanto che sia lui sia i suoi compagni sono poi riusciti a conquistare il campionato 2021-22 al termine di un lungo duello con l’Inter.
Non è un segreto, dunque, che nel Milan di Pioli la sua figura sia stata molto importante nello spogliatoio, quasi al pari di quella di Maldini in dirigenza. Stefano Pioli, prima del derby, si era lasciato andare a un paragone con Olivier Giroud: “Il francese nuovo Ibra come personalità? Per noi Giroud è importante, ma di Zlatan ce n'è uno — ha detto l’ex allenatore rossonero — È la squadra che è cresciuta, che ha lavorato in un certo modo. Dentro ci sono giocatori importanti come personalità, Giroud è uno di loro".