Sotto torchio
Real Madrid sotto-choc: video hard, tre giocatori portati via dalla polizia
Nella mattinata di oggi, venerdì 15 settembre, a Valdebebas, il centro sportivo del Real Madrid, è arrivata la Guardia Civil spagnola. E gli agenti si sono portati via tre giovani ragazzi della cantera madridista. La notizia è stata riportata da El Confidencial, e poi confermata da altri media spagnoli e dallo stesso club, che con un comunicato di poche righe ha dichiarato che: “Siamo a conoscenza che un giocatore del Castilla e tre giocatori del Real Madrid C sono stati chiamati a deporre di fronte alla Guardia Civil in merito a una denuncia per supposta diffusione di un video privato via WhatsApp. Una volta che il club avrà ottenuto una conoscenza dettagliata dei fatti adotterà le misure opportune”.
Il fermo è stato eseguito dopo la denuncia sporta il 6 settembre scorso nel municipio di Santa Maria de Guia a Gran Canaria da parte della madre di una giovane ragazza di 16 anni per la divulgazione di un video di contenuto sessuale che vedeva come protagonista sua figlia. Stando a quanto dichiarato dalla signora alla Guardia Civil, la figlia è stata ripresa da un calciatore che milita nelle giovanili del Madrid che ha poi deciso di condividere il video coni suoi amici via WhatsApp. E da quel momento si è diffuso a macchia d'olio.
Le autorità spagnole cercavano proprio l’autore del video e i compagni che l’hanno aiutato a diffonderlo. Le forze dell’ordine hanno sequestrato il telefono del ragazzo e si attendono maggiori informazioni sulle sorti giudiziarie dei ragazzi coinvolti. L’accusa è rivelazione di segreto, e l’indiziato principale è uno dei giocatori del Real Madrid C, quello che ha avuto il rapporto sessuale con la ragazza. Gli inquirenti ritengono che il video abbia avuto una grande diffusione, pertanto il numero dei giovani implicati potrebbe essere molto maggiore.