Una bella lezione
Frattesi difende Donnarumma, Spalletti si infuria: cos'è successo
Dopo il deludente pareggio di Skopje, la Nazionale italiana allenata dal neo ct Luciano Spalletti ha centrato il primo successo di questo inizio di stagione. A San Siro gli azzurri hanno superato l'Ucraina 2 a 1, grazie alla doppietta di uno scatenato Davide Frattesi. L'ex centrocampista del Sassuolo sale così a tre sigilli in sole sette presenze con l'Italia. La Scala del calcio ha applaudito la sua strepitosa prestazione. Ma ha anche riservato una bordata di fischi a un suo compagno di squadra: l'ex idolo di Casa Milan Gigio Donnarumma.
Il nuovo centrocampista dell'Inter ai microfoni di Sky Sport non ha avuto nessuna esitazione nel difendere il numero 1 della Nazionale e rimproverare i tifosi che hanno deciso di prendersela con lui. "Mai visto una roba del genere in Nazionale - spiega Frattesi - una cosa indegna. Non capisco il motivo per il quale venga fischiato così. I fischi comunque non lo intaccano".
Se Frattesi si schiera a spada tratta con il portiere del Paris Saint Germain, una grande lezione arriva invece da Spalletti. "Probabilmente se ci hanno fischiato hanno visto qualcosa che non va bene", ha tuonato l'azzurro, consegnando a Donnarumma e a tutti i suoi calciatori un insegnamento prezioso. "Si fa quelli che sono umili perché c'è stata data una possibilità che tutti vorrebbero vivere, ma non possono. E non mi stanno bene quelli che poi reagiscono sui social con delle frasettine. Noi abbiamo il dovere di comportarci come professionisti - ha aggiunto il ct azzurro - non come bambini viziati. Si sta zitti".