E ora?

Paola Egonu, schiaffo all'Italia: "Ha scelto così", perché non va in nazionale

E ora Paola Egonu abbandona al suo destino la Nazionale di volley femminile dopo il disastro agli ultimi europei. Da favorita, l'Italia è arrivata quarta deludendo tutte le aspettative e lasciando senza parole i tifosi. 

L’opposto ha rinunciato infatti al torneo di qualificazione olimpica che parte il 16 settembre in Polonia. "Tra le convocate non c'è Paola Egonu” recita il comunicato della federazione. “L'atleta azzurra, pur ribadendo il proprio attaccamento alla maglia dell'Italia, ha concordato con il commissario tecnico e il presidente federale Manfredi di non partecipare al torneo in Polonia per prendersi un periodo di riposo”. 

 

 

 

E così adesso  senza di lei la nazionale si ritroverà il 9 settembre a Cavalese per preparare il torneo in programma a Lodz dal 16 al 24 settembre. Primo match, Italia-Corea del sud. Va detto che la Egonu ha provato ad adattarsi a questo nuovo ruolo tra le seconde linee della Nazionale, ma a quanto pare qualcosa è andato storto. Quella sua promessa dopo la vittoria con la Bosnia a Torino ("sono a disposizione, se dovrò tifare tiferò, se dovrò giocare giocherò: sono contenta qualsiasi cosa serva alla squadra"), si è persa nel nulla. E questo  passo indietro nel momento più difficile di fatto non è un buon segnale per tutto lo sport azzurro.