I nerazzurri
L'Inter mette le ali, arrivano Augusto e Cuadrado: ecco cosa cambia
Carlos Augusto all’Inter mette tutti d’accordo: la società, che acquista un giocatore forte e giovane, considerando i 24 annidi età del brasiliano, l’allenatore, che aumenta le soluzioni offensive della sua squadra, e i tifosi, contenti nel vedere il proprio club scippare un obiettivo di mercato ai rivali di sempre della Juventus. Quel che più importa nel calcio, comunque, è il campo e c’è più di un motivo per cui l’acquisto dal Monza del terzino verdeoro, e più in generale il rinnovamento sulle fasce nerazzurre, in un’estate in cui il club guidato da Beppe Marotta si assicura anche lo svincolato Juan Cuadrado, può rivelarsi una mossa vincente per l’Inter. Perché con i due nuovi arrivi, la squadra di Inzaghi acquisisce più velocità sulle corsie laterali, maggiore fantasia e, in conseguenza, cresce notevolmente nell’uno contro uno, un aspetto in cui i nerazzurri si sono dimostrati spesso deficitari nelle ultime due stagioni, preferendo il palleggio, arte in cui sono maestri giocatori come il difensore centrale Alessandro Bastoni o lo stesso terzino sinistro Federico Dimarco, o gli inserimenti, dove dominano i centrocampisti Nicolò Barella e Davide Frattesi.
SALTARE L’UOMO
D’altronde, nel calcio di oggi saper superare l’uomo diventa fondamentale, in particolare in serie A, dove quasi ogni domenica bisogna fare i conti con formazioni che si chiudono, difendendo basse e provando a colpire in ripartenza. Insomma, con Carlos Augusto e Cuadrado Inzaghi prova a mettere le ali, garantendosi una preziosissima superiorità numerica dove mancano gli spazi e diventa difficile destreggiarsi.
Ieri Carlos Augusto ha svolto le visite mediche, per un’operazione, tra l’altro, decisamente conveniente anche dal punto di vista economico: il brasiliano arriva in prestito con obbligo di riscatto fissato a 13 milioni di euro più bonus (il Monza incassa il 60%, il resto va al Corinthians, club precedentemente proprietario del cartellino). Meno quella per Cuadrado, considerando i 5 milioni spesi per l’ingaggio al lordo per un giocatore comunque di 35 anni.
A Inzaghi, però, questo poco interessa, per lui l’importante è che con i nuovi terzini potrà contare sue due coppie complete su entrambe le fasce, dove ci sono già Denzel Dumfries, a destra, e il già citato Dimarco, a sinistra. Il tecnico, dunque, sorride, anche perché da oggi potrà contare sul nuovo centravanti.
IL RITORNO DI MARKO
È tutto fatto per il ritorno in nerazzurro del 34enne Marko Arnautovic, in arrivo dal Bologna per 10 milioni (8 fissi e 2 di bonus) e pronto a rivestire la maglia dell’Inter tredici anni dopo l’ultima volta. Non sono da registrare, invece, passi avanti nella trattativa per Lazar Samardzic dell’Udinese, dopo la fumata grigia con l’entourage del giocatore proprio quando sembrava tutto fatto: l’affare rischia ora di sfumare definitivamente.