Post-Mancini
Spalletti nuovo ct, "in campo il governo": indiscreto terremoto
Luciano Spalletti sarà il prossimo commissario tecnico dell’Italia. Ne è sicuro Alessandro Alciato, che su X (ex Twitter) ha anche svelato quella che dovrebbe essere la data cruciale per l’annuncio, ovvero mercoledì 16 agosto. Ciò presuppone che la sostituzione di Roberto Mancini sia avvenuta in fretta: d’altronde non è un mistero che Spalletti sia la prima scelta per la Federazione quanto per i tifosi della Nazionale.
Il vero problema è la clausola di non concorrenza di Spalletti, ma a quanto pare è stata trovata una soluzione. Le opzioni sono sostanzialmente due: o Spalletti ha presentato le dimissioni e il Napoli le ha accettate oppure ha raggiunto un accordo con Aurelio De Laurentiis per la risoluzione consensuale del contratto. Sempre Alciato ha reso noto che potrebbe esserci stato qualche intervento esterno per risolvere la situazione: “In campo esponenti del governo per ‘ammorbidire’ De Laurentiis sulla clausola di Spalletti? Si dice in certi ambienti”.
In attesa di sapere se effettivamente Spalletti diventerà il nuovo commissario tecnico dell’Italia, pare che Mancini sia alle prese con una decisione importante: dall’Arabia Saudita è arrivata un’offerta da 120 milioni spalmati in tre anni per allenare la Nazionale, a partire dalla Coppa d’Asia in programma a gennaio. “Le dimissioni sono state una scelta personale”, ha dichiarato Mancini, che ha preferito rimanere sul vago. Intanto però suonano le sirene saudite…