Altolà

Leonardo Bonucci "ha distrutto lo spogliatoio": indiscrezioni pesantissime

Alberico Evani ha ufficialmente salutato la Nazionale italiana. Dopo tredici anni non avrà più alcun ruolo all’interno della Federcalcio, ma a sorprendere è soprattutto il fatto che abbia deciso di lasciare lo staff di Roberto Mancini, ex compagno nella Sampdoria nonché stretto collaboratore e amico di una vita. Nessuno si aspettava l’uscita di scena di Evani: secondo Franco Ordine ha pesato il caso legato a Leonardo Bonucci

 

 

Convocato e schierato titolare contro la Spagna nella semifinale di Nations League persa a giugno, il difensore 36enne pare che abbia spaccato sia lo spogliatoio che lo staff tecnico. Evani era tra quelli che non riteneva sensato convocare Bonucci, reduce da una stagione passata per lo più in panchina o in infermeria e finito fuori dal progetto della Juventus. La prestazione del difensore contro la Spagna era stata terrificante, confermando la pessima scelta fatta da Mancini. 

 

 

Le perplessità di Evani su Bonucci erano condivise da altri membri dello staff e da gran parte dello spogliatoio, che non si aspettava la convocazione del 36enne. Evani non ha fatto alcun accenno a questo retroscena, motivando l’addio alla Nazionale nel seguente modo: “Mi sono convinto che era l'ora di cambiare. Dovevo farlo prima, dopo l'Europeo. Era il tempo giusto. Me lo diceva anche mio fratello. Ma sentivo di poter essere ancora utile. Non è facile lasciare un posto dove sei stato bene”.