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Gp Ungheria, Verstappen beffato: Hamilton in pole per 3 millesimi
C'è qualcuno che può battere Max Verstappen, almeno nelle qualifiche. E purtroppo non è un pilota della Ferrari: al Gp di Ungheria la pelo è di un super Lewis Hamilton, che beffa il campione del mondo per soli 3 millesimi di secondo. L'inglese della Mercedes precede la Red Bull del dominatore e centra per la nona volta in carriera la prima casella in griglia dell'Hungaroring, confermando il suo feeling con il circuito. In seconda fila, le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Solo sesto tempo per Charles Leclerc con la Ferrari (dietro a Zhou), mentre l'altra Rossa di Carlos Sainz scatterà addirittura 11esima dopo l'eliminazione nel corso del Q2. Al settimo e ottavo posto rispettivamente Bottas e Alonso, davanti a Sergio Perez, compagno di scuderia di Verstappen.
"Una pole position inaspettata, una sensazione fantastica raggiungere di nuovo questo risultato", commenta a botta calda Hamilton. "La pole è una sensazione fantastica, anche perché il team ha lavorato tantissimo per arrivare a raggiungere questo risultato. Non mi aspettavo che oggi avremmo potuto lottare per la prima posizione, ho perso la voce per quanto ho gridato alla fine dell'ultimo giro. Quest'anno è stato come una corsa sulle montagne russe per via dei risultati altalenanti, ma nessuno nel team ha perso fiducia e ha continuato a lavorare al meglio. Spero che questo risultato ci faccia capire che siamo sulla strada giusta e che possiamo fare ancora meglio se continueremo a lavorare così. Abbiamo trovato un bilanciamento nuovo in curva, c'è stata una grossa differenza tra tutte le gomme anche se ci siamo trovati bene con qualsiasi mescola. In gara studieremo una buona strategia per fare il massimo come team, con due avversari in prima e seconda fila come Verstappen e Norris che ci daranno filo da torcere".
Decisamente deluso Verstappen, non pago di avere di fatto già il Mondiale in tasca a metà stagione. "Ho faticato un po' per tutto il weekend a trovare il giusto bilanciamento, sentivo poca fiducia per poter attaccare le curve a dovere. Ho provato a spingere, ho ottenuto il secondo tempo ma con questa macchina sarei dovuto stare davanti. Domani farà caldo e probabilmente sarà difficile gestire le gomme posteriori. Aggiornamento nuovo? Funziona, ma semplicemente non siamo riusciti a mettere tutto insieme per centrare un'altra pole".