il retroscena
Lukaku-Inter, la telefonata segreta nella notte: "Cosa si sono detti"
Romelu Lukaku ha rotto il silenzio. E nella notte tra venerdì e sabato ha provato a ricucire i rapporti con l’Inter. Il calciatore ha chiamato Ausilio. Peccato però che il ds dell’Inter, dopo che Lukaku per sette giorni non ha dato un cenno mentre il club provava a convincere il Chelsea ad accettare l’offerta di 35 milioni più bonus, non gli ha dato la possibilità di parlare. La telefonata, spiega il Corriere, è durata 30 secondi. In sostanza: l’Inter non vuole più ascoltare il suo ex centravanti, la trattativa per riportare Lukaku a Milano si ferma qui. Rottura totale, dunque.
L'Inter comunicherà al Chelsea che non procederà nell'acquisto del giocatore per il quale aveva offerto 35 milioni di euro più 5 di bonus. La decisione dopo l'inserimento della trattativa della Juventus che in un incontro a Londra, hanno proposto la stessa cifra ai Blues (37.5 più 2.5 di bonus), condizionata dalla cessione di Vlahovic entro il 4 agosto.
Di fronte a questo inserimento Lukaku ha interrotto le comunicazioni con l'Inter facendo capire che anche un trasferimento alla Juve, dopo aver professato amore eterno all'Inter sarebbe stato gradito. Da qui l'irrigidimento dei nerazzurri. Non è bastata una telefonata di chiarimento con il ds Ausilio. L'Inter avrebbe deciso di chiudere definitivamente puntando su alternative.