A Wimbledon

Sinner, semifinale amara: vince Djokovic, ma nel terzo set...

Novak Djokovic non fa sconti e si va a prendere l’ennesima finale di Wimbledon, lasciando con l’amaro in bocca a Jannik Sinner. La partita è stata più aperta di quello che lascia immaginare il conteggio dei set, che ha visto il serbo imporsi per 3-0. Il tennista altoatesino non è riuscito a sfruttare le poche opportunità che è riuscito a crearsi, ha concesso un break rivelatosi determinante in entrambi i primi due set e poi ha perso la tiebreak l’ultimo. 

 

 

Il terzo set è stato giocato davvero bene da Sinner, che ha tenuto testa a Djokovic con turni di servizio ottimi. È mancato però il guizzo per fare il break: le opportunità ci sono state, ma Jannik non è riuscito a convertirle. Grande amarezza anche per il tiebreak che Sinner conduceva per 3-1 ma ha poi perso 7-4. All’altoatesino restano almeno i complimenti sinceri di Djokovic, che a caldo ha parlato di partita più difficile di quanto il risultato lasci immaginare. Soprattutto il terzo set è stato duro, con Nole che è stato graziato da alcuni errori di Sinner nei momenti decisivi. 

 

 

Jannik può comunque consolarsi per aver centrato la prima semifinale in carriera in un Grande Slam, dopo che in precedenza aveva raggiunto almeno i quarti in tutti i major. Resta però ancora quello step in più da compiere per battere i più forti del mondo e mettere le mani sul trofeo finale.