Rivoluzione di "lusso"
Sinner fa la storia con un borsone: Wimbledon sotto choc, ora cambia tutto
Jannik Sinner ha vinto in scioltezza il primo round di Wimbledon, sbarazzandosi con un 6-2 periodico del fratello minore di Cerundolo. Sebbene l’avversario fosse modesto, in campo le sensazioni sono state molto positive: i tifosi italiani sperano di vederlo arrivare almeno alla seconda settimana del Grande Slam londinese. A fare notizia nell’esordio di Sinner è soprattutto il fatto che sia entrato in campo con un vistoso borsone di Gucci.
Jannik è appena diventato ambassador del brand di lusso ed è entrato di diritto nella storia: mai nessuno si era presentato su un campo da tennis con un borsone del genere, infatti ha avuto bisogno dell’approvazione da parte della federazione internazionale e dei grandi slam, incluso Wimbledon. Il fatto che il numero 8 del mondo si sia presentato con un borsone di Gucci è storico, tanto da finire sui media internazionali: neanche leggende del calibro di Roger Federer e Serena Williams, che erano molto vicini a Gucci, avevano mai fatto una cosa del genere.
In altri sport, come ad esempio il basket, è normale che gli atleti si presentino tutti griffati ed esibendo brand di lusso, ma il tennis ha tutt’altre tradizioni, figuriamoci poi Wimbledon che è la tradizione per eccellenza e che ancora costringe gli atleti a vestirsi in total white. In occasione del primo turno Sinner ha cambiato la sua normale borsa con una più grossa e coperta dai loghi di Gucci: potrebbe essere l’inizio di una nuova epoca per i brand di lusso nel tennis. È infatti probabile che presto vedremo anche Carlos Alcaraz con un borsone del genere, ma dei “rivali” di Louis Vitton…