Alle solite

Inter, lo sfogo di Inzaghi che gela i tifosi: "Maledizione, non capisco"

Simone Inzaghi si sfoga dopo la finalissima di Champions persa contro il Manchester City. L'Inter ha avuto coraggio e ha giocato a testa altissima contro un avversario che aveva l'obbligo di vincere dopo il petroldollari spesi dai proprietari dei Citizens. Ma di fatto i nerazzurri devono fare i conti con occasioni sprecate che hanno poi determinato il risultato finale.

Nel mirino è finito di sicuro Lukaku che con un errore praticamente a pochi passi dalla linea di porta non è riuscito a regalare all'Inter il sogno dei supplementari. E così ecco che arrivano però le ormai celebri "lamentele" di Simone Inzaghi a fine partita" per cercare di giustificare il flop dei nerazzurri che alla fine hanno dovuto lasciar strada al City: "Non meritavamo di perdere, e abbiamo avuto tanta sfortuna nei momenti decisivi. Ma dobbiamo accettare che sia andata così.

 

Questo è il calcio. Ancora mi chiedo perché negli ultimi 25 minuti non ce l’abbiamo fatta. Parate di Ederson, rimbalzi, palla che ballava davanti alla porta. Sembrava che fosse tutto scritto, come una maledizione", un vero e proprio sfogo a caldo che ha il sapore della resa che incontra la rabbia. Ma di certo Inzaghi sa bene quali sono i punti deboli della squadra. E lì davanti Lautaro e Lukako hanno steccato nella serata più importante degli ultimi 13 anni della storia dell'Inter. E le parole di Inzaghi hanno lasciato perplesso più di un tifoso sui social. Del resto le "lagne" di Simone sono diventati anche dei meme...