Bandiera bianca
Ferrari, la resa di Vasseur: "Molto difficile capire"
Un fine settimana “catastrofico”, come l’ha definito Leclerc, e una macchina che non va, nonostante il pacchetto aggiornamenti introdotto a Barcellona. La Ferrari non riesce a capire come risolvere i suoi problemi. Sul giro secco benino, in gara invece dei momenti in cui crolla e malamente. E quelli fanno la differenza in modo tremendo. Il team principal Vasseur dopo la gara ha detto molte cose: "Il quadro globale è lo stesso. Siamo lì in qualifica e non ci siamo in gara. Siamo incoerenti sulla stessa macchina tra le mescole e talvolta tra le stesse mescole. A Barcellona siamo stati avanti all'Aston Martin, ma non è abbastanza. Dobbiamo lavorare tanto".
Vasseur: “Auto difficile da capire”. Comportamenti alterni in gara
Il francese però amaramente ha dichiarato che la Ferrari non riesce a risolvere i problemi, perché non li identifica. E prende ad esempio l'andamento della vettura di Leclerc di Barcellona: "È molto difficile capire e risolvere, perché non è sempre lo stesso problema — ha detto dopo la gara di Barcellona —. Sulla macchina di Charles, ad esempio, con il primo e il terzo stint con la stessa mescola, il bilanciamento era fuori posto e l'ultimo era ottimo”. E pure quella di Sainz: "Carlos ha fatto un primo stint e un ultimo stint decenti, e nel mezzo ha perso 15 o 20 secondi sui concorrenti".
Ferrari, si lavora per evitare la debacle nel 2023
Insomma Vasseur e tutti i tecnici che lavorano a Maranello e in pista non trovano la quadratura. La Ferrari continua a cercare la soluzione, ma non la trova. Di soluzioni ne servono parecchie. Ma si brancola nel buio. Il tempo passa, il Mondiale se n'è già andato, ma bisogna trovare una soluzione per evitare quantomeno la debacle totale in questo campionato 2023.