Tifoso d'eccezione
Milan, Maldini cacciato? Massimo Cacciari sbrocca: "Follia di una squadretta"
La cacciata di Paolo Maldini e del suo braccio destro Frederic Massara è la notizia del giorno. Anche Massimo Cacciari ha espresso la sua opinione su quanto sta accadendo in casa Milan. Intervenuto ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, l’ex sindaco di Venezia ha parlato da tifoso rossonero: “Licenziare Maldini è una follia vera e propria, dopo aver vinto uno scudetto e fatto un grande cammino in Champions”.
“Io sono nato con Cesare Maldini - ha aggiunto Cacciari - e poi ho avuto Paolo come mito. Se uno pensa al Milan pensa a Rivera, Maldini e Baresi. Il Milan oggi è una squadretta, non è da Champions, così come non lo è la Roma. Forse invece lo sono l'Inter e il Napoli”. Un giudizio severo, ma tutto sommato non distante dalla realtà dei fatti. Inoltre Cacciari ha spiegato come si muoverebbe nel prossimo calciomercato: “Innanzitutto Theo Hernandez e Leao vanno tenuti e serve un grande nome in difesa”.
Cacciari ha poi fatto un parallelo tra calcio e politica: chi sta peggio oggi, il Milan o il Pd? “Nel Pd non viene mai licenziato nessuno, il gruppo dirigente vecchio andrebbe allontanato, visto che è totalmente corresponsabile della situazione del Pd. La Schlein dovrebbe farli ritornare alle rispettive dimore, invece si preoccupa di non scontentarli…".