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Ibrahimovic fischiato all'addio a San Siro? "Questo...": reazione estrema

"È arrivato il momento di dire ciao al calcio”. Con queste parole, Zlatan Ibrahimovic ha annunciato ieri il suo ritiro. San Siro ha accolto lo svedese alla grande, che lascia dopo essere tornato in rossonero nel 2020. Non giocherà dunque in un altro club, come qualcuno a stagione in corso aveva ipotizzato. E ora resta da capire se in futuro arriverà un posto da dirigente. Gli occhi di Zlatan, comunque, hanno commosso quasi tutti. Perché in quei momenti toccanti – mentre Ibra parlava – il silenzio dello stadio è stato rotto da alcuni fischi. Provenivano dai tifosi del Verona in trasferta, che avevano dovuto ingoiare il boccone amaro di una sconfitta che li condannava allo spareggio retrocessione con lo Spezia.

 

 

 

I tifosi del Verona fischiano, Ibra li zittisce

Il campione svedese non se li è tenuti quei fischi e ha zittito i veronesi con una delle sue frasi fiammeggianti: "Fischia, fischia, questo è il vostro momento dell'anno, che vedete me". Una classica reazione in stile Zlatan: provocarlo non è mai stata una buona idea. “A questo stadio mi legano tanti ricordi, tante emozioni — ha detto ancora lo svedese — Voglio ringraziare tutta la mia famiglia e quelli che hanno avuto pazienza con me. E poi dico grazie alla mia seconda famiglia, i giocatori e i tifosi, dal più profondo del cuore. Mi avete fatto sentire a casa”. L’ultima frase è per tutto il mondo rossonero: “Sarò milanista per tutta la vita — ha concluso — Ora è arrivato il momento di dire ‘ciao’ al calcio, ma non a voi. Ci vediamo in giro, se siete fortunati”.