campioni d'Italia
Serie A, il Napoli batte 2-0 la Sampdoria: è ancora festa per gli azzurri
Il Napoli campione d'Italia batte 2-0 la Sampdoria, già retrocessa in Serie B, nell'ultima giornata di campionato. Il match, deciso nella ripresa grazie dal rigore di Osimhen (64') e dal gol di Simeone (85'), precede la festa scudetto degli azzurri e segna l'addio dell'allenatore Luciano Spalletti al club partenopeo.
"Siamo noi, siamo noi, i campioni d'Italia siamo noi…". Lo stadio Maradona è una bolgia infernale per la festa scudetto, A Fuorigrotta la coreografia è da brividi. Al fischio di inizio del match contro la Sampdoria la curva B rende omaggio alla storia della città esponendo un maxistriscione con la scritta 'Città di Parthenope VIII sec. A.C.', sullo sfondo il Vesuvio e in primo piano il volto di Maradona. Sugli spalti gioia in contenibile dei circa 55mila tifosi accorso per l'ultimo abbraccio ai propri beniamini e l'addio a Spalletti che rende la festa agrodolce. Sempre in curva B un altro lungo striscione: "La nostra terra…le nostre tradizioni…il nostro tricolore!", Dieci maxischermi allestiti attorno al campo di gioco per lo show finale post partita con la consegna della coppa.
Spalletti, prima della gara, ricorda "il sentimento che c'è stato fra di noi e il coinvolgimento di tutta la città e di tutti i nostri tifosi. Di tutti quelli che avevano nel cuore il desiderio di alzare questa coppa. La cosa più difficile da cui staccarsi? Da tutto quello che si incontra. Sarà difficile staccarsi anche dalle piccolezze perchè tutti vengono coinvolti in questa festa qui. Il Napoli ha insegnato come si festeggia, cosa significa la felicità. Hanno fatto un investimento sul futuro. Ci sono tanti bambini che amano il Napoli e hanno riconosciuto in questi colori quello che sarà il futuro. E noi siamo totalmente felici di questo", aggiunge. L'aveva promesso e l'ha fatto. A 92 anni Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli dei tempi d'oro di Diego Armando Maradona, è volato in Argentina, a Buenos Aires, per rendere omaggio alla tomba del Pibe de oro proprio mentre il Napoli chiude il campionato 2022-2023.