Ora tutto torna

Max Allegri, "prendevamo il caffè...": l'errore che può rovinargli la carriera

Prima di scegliere la Juventus, Massimiliano Allegri è stato a un passo dal diventare allenatore dell’Inter. I rumor l’estate due anni fa si rincorrevano, e in un intervento a Pressing sono poi stati confermati dal giornalista Sandro Sabatini: "Quella mattina di due anni fa presi un caffè con Allegri, l'ho visto agitato, mi ha detto che non aveva dormito tutta la notte e che aveva chiamato Andrea (Agnelli, ndr) per tornare alla Juventus — ha raccontato — Mi ha detto che era contento e che la sera prima era stato a cena a casa di Marotta, l'Inter gli aveva fatto un'offerta di due anni ma a lui non piaceva e voleva tornare alla Juventus”.

Sabatini: “L’Inter gli fece un’offerta migliore, ma Max…”
"Mentre eravamo lì a prendere un caffè, riceve una chiamata da uno che aveva contatti il Real Madrid e lui gli ha detto no, che ci aveva ripensato. Poi riceve una chiamata dell'Inter, ‘Guarda ti facciamo un'offerta migliore rispetto a quella di ieri, ti vuole parlare Zhang’. Lui (Allegri, ndr) voleva però tornare a tutti i costi alla Juve e ha firmato in bianco. Real e Inter erano però più pronte per vincere rispetto alla Juve che era a fine ciclo”.

 

 

La Stampa: “Come andò in quell’estate di due anni fa”
Anche La Stampa, sulle sue pagine, ha parlato di quello scenario di mercato dell’estate 2021. L’allenatore aveva tre opzioni: l’Inter scudettata che cercava continuità dopo l’addio di Conte, il Real Madrid che aveva aperto la successione di Zidane e la Juventus, che sbucava da un quarto posto affannoso, acciuffato all’ultimo respiro complice l’harakiri del Napoli. Una società, quella bianconera, con uno spogliatoio problematico e i conti in rosso, destinata a perdere senatori che ne custodivano la storia come Gigi Buffon e a stretto giro Giorgio Chiellini. Una Juve obbligata a rinunce pesanti per abbassare un monte ingaggi esagerato che ha nella hit dei costi Ronaldo e De Ligt. Alla fine, però, Max scelse di tornare in bianconero, dove era stato tra 2014 e 2019 vincendo sei campionati, tre Supercoppe italiane e quattro Coppe Italia.