Come mai?
Milan "a rapporto" dagli ultras? Il clamoroso dettaglio: in prima fila...
Un altro pesantissimo ko per il Milan, umiliato in casa dello Spezia e battuto per 2-0. Una sconfitta che arriva dopo l'altro 2-0 incassato all'andata del derby di Champions League, in semifinale contro l'Inter. Quinti in campionato, i rossoneri ora sembrano lontanissimi dalla prossima Champions. E allo stadio Picco, al termine della partita di ieri, è accaduto qualcosa di irrituale, un poco spiazzante: la squadra quasi al gran completo è andata sotto la curva dei tifosi rossoneri in trasferta. E si è beccata una sorta di "ramanzina" dagli ultras.
Presente anche Stefano Pioli, che ha ridimensionato i fatti affermando che i tifosi semplicemente abbiano esortato la squadra a dare tutto martedì, aggiungendo poi che saranno sempre al fianco della squadra. Va detto che il confronto è stato assolutamente civile, nessun tono minaccioso né contestazione, anzi la curva ha poi cantato per la squadra. Ma le immagini sono potenti: i giocatori zitti, Pioli in seconda fila che annuisce.
Ma un dettaglio ha colpito forse più degli altri: in primissima fila, a rapporto dai tifosi, c'era Yacine Adli, centrocampista del Milan che però è un assoluto oggetto misterioso. In tutta la stagione infatti ha giocato la miseria di 140 minuti in 6 apparizioni totali, tutte in Serie A. Insomma, in prima fila anche se oggettivamente, Adli, di responsabilità ne ha ben poche dato che il campo non lo ha quasi mai visto. E la circostanza è stata apprezzata moltissimo dai tifosi rossoneri, non soltanto dal mondo ultrà. Su Twitter, infatti, si sprecavano i commenti d'encomio: "Questo è più milanista dell'intera generazione di Maldini", "Adli in prima fila, non gioca mai, sta lì costretto in panchina senza subentrare se non in casi estremamente eccezionali, eppure è là, faccia a faccia con chi soffre come soffriamo noi ad ogni partita". Questi soltanto alcuni dei commenti che hanno poi portato in tendenza la parola "Adli" su Twitter.