Il tecnico bianconero
Juve, Allegri attacca gli arbitri: "Anche su fatti oggettivi"
C’è la Cremonese tra la Juventus e la sfida di ritorno con il Siviglia. Prima di pensare all’Europa League, i bianconeri devono assolutamente conquistare i tre punti in campionato: guai a sottovalutare la Cremonese che, sebbene abbia un piede in Serie B, è una squadra in grado di tiri mancini. Lo sa bene Massimiliano Allegri, che tiene alta la concentrazione della sua squadra, dato che in ballo c’è la qualificazione alla Champions (penalizzazioni permettendo).
Tornando però alla sfida con il Siviglia, e in particolare all’episodio del rigore non concesso per un fallo su Adrien Rabiot, il tecnico della Juve ha deciso di commentare quanto accaduto: “La corazza? Ci dà solamente energia. Il fatto di dover fare cose importanti a livello mentale dopo un’annata così… non ci siamo mai lamentati, anche su fatti oggettivi. Dopo l’episodio di Rabiot si poteva perdere ordine, ma la squadra è stata matura. Su tutto quello che è successo noi abbiamo trasformato tutto in opportunità. Dobbiamo essere bravi a fare il massimo di quanto si può raccogliere”.
Inoltre Allegri ha parlato del futuro, che è del tutto incerto, dato che non dipende soltanto dal campo: “Quando parlerò con la società? Per ora bisogna solo arrivare al 4 giugno, nelle migliori condizioni, cercando di arrivare in finale di Europa League e restando tra i primi 4. Le altre decisioni sono della società, sul futuro: dal direttore sportivo alla società. Riguardano la società".