Ottavi in classifica

Torino-Monza finisce 1-1. Rabbia per un rigore negato ai granata

Finisce in parità, con il risultato di 1-1, il match della 34/a giornata di Serie A tra Torino e Monza. Allo stadio Olimpico vanno in rete Sanabria al 1’ della ripresa per i granata e Caprari nel finale dall’altra. Un punto a testa per le due squadre che rimangono appaiate in classifica a quota 46 in ottava posizione insieme alla Fiorentina. Si tratta del sesto risultato utile consecutivo per gli uomini di Palladino, squalificato e sostituito da Peluso, mentre la squadra di Juric si rammarica per un rigore negato al 90’ per una trattenuta di Rovella su Ricci che ha scatenato le polemiche.

 

 

Il primo tempo è di marca granata, il Toro non rischia quasi nulla se non in un paio di occasioni in cui Milinkovic-Savic non si fa sorprendere. È Di Gregorio, dall’altra parte, a dover fare gli straordinari: prima respinge sul diagonale di Vlasic, poi vola a deviare un tiro a giro di Miranchuk, quindi si supera su Vojvoda. Infine, è reattivo a stoppare Sanabria che si era incuneato in area sulla sponda dello stesso kosovaro Nel corso della prima frazione annullato anche un gol a Miranchuk per un fallo di mano di Sanabria nell’azione.

 

 

La partita si sblocca all’inizio della ripresa: al 1’ break centrale di Ilic e Vlasic, appoggio del croato per Sanabria che fulmina Di Gregorio con una conclusione secca rasoterra. Palladino inserisce Petagna e Rovella e il Monza comincia a reagire: il centrocampista arriva al limite e tocca per Carlos Augusto, che trova il corpo di Milinkovic-Savic in uscita. Ancora Di Gregorio nega il gol a Miranchuk prima dell’uscita del russo, poi è Caprari a sbattere sul portiere granata. Proprio l’ex Verona al 41’ trova alla fine il pareggio con un gran destro a giro su assist di Pessina. Sipario.