Scatenato
Juve, Lele Adani umilia Allegri: video brutale nel cuore della notte
Una pessima Juventus viene eliminata dall'Inter nella semifinale di Coppa Italia: basta il gol di Federico Dimarco. E nel mirino, come sempre, ci finisce Massimiliano Allegri, mister bianconero.
Già, il livornese nel post-partita è riuscito a parlare di una "buona gara" dei suoi, suscitando rabbia e ilarità tra i suoi tifosi (e non solo). Poco prima, si è poi appreso, aveva perso la testa nel tunnel degli spogliatoi, dove ha rivolto brutali insulti agli interisti: "Siete delle mer***... ma tanto arrivate sesti". Questo quanto avrebbe detto Allegri, il quale rischia una lunga squalifica.
E tra chi si scaglia contro il mister non poteva mancare il suo "nemico giurato", ovvero Lele Adani, da sempre durissimo contro Allegri e contro chi, a suo giudizio, tuteli in modo indebito l'allenatore, sempre tenuto al riparo da domande scomode.
Lele Adani era allo stadio, a San Siro a vedere la partita. E appena uscito dallo stadio, ecco che sui suoi profili social ha riproposto il suo tormentone: "Siamo usciti ora dallo stadio, abbiamo visto la partita, tutto esaurito. Ma, dopo anni, una domanda – giustamente, mi rivolgono anche da fuori – sorge spontanea: ma secondo voi, a livello di servilismo, come siamo messi?". E ogni riferimento è a Massimiliano Allegri, così come dimostrava il fatto che Nicola Ventola, al suo fianco in auto, alzasse al massimo il volume di Bagno a mezzanotte, brano di Elodie che ormai da tempo fa da sfondo all'attacco di Adani ad Allegri.